La coltivazione del nocciolo richiede strategie avanzate e strumenti specifici per garantire rese elevate e qualità eccellente, soprattutto in un contesto di crescente sfida agricola. Kelpak, un biostimolante di origine naturale derivato dall’alga marina Ecklonia maxima, rappresenta una soluzione innovativa e sostenibile. Grazie alla sua composizione unica di composti bioattivi, Kelpak si è affermato come alleato indispensabile per supportare i processi fisiologici della pianta, migliorandone la produttività e la resistenza agli stress.
Un concentrato di natura per il nocciolo
Kelpak contiene tre elementi fondamentali che agiscono in sinergia per potenziare il metabolismo del nocciolo e migliorare la resistenza agli stress:
- Brassinosteroidi, che regolano la crescita e rafforzano la resistenza agli stress.
- Poliammine, essenziali per la fecondazione e l’allegagione dei frutti.
- Florotannini, che proteggono la pianta e ottimizzano il metabolismo.
Questa combinazione è particolarmente efficace nel favorire la fase di allungamento del tubetto pollinico, fondamentale per promuovere una fecondazione efficace dell’ovario e un incremento della resa.
Risultati comprovati: una resa che fa la differenza
Un recente studio condotto da L’Informatore Agrario all’interno del progetto Biostimolanti in Campo, presso l’azienda Longinotti, ha evidenziato l’efficacia di Kelpak sulla coltivazione del nocciolo. La prova prevedeva una singola applicazione al 1% nel mese di maggio, durante il periodo di fecondazione.
I risultati hanno confermato i benefici tangibili:
- Produzione per pianta: le piante trattate con Kelpak hanno prodotto in media 5,3 kg di nocciole contro i 4,7 kg delle piante non trattate.
- Produzione per ettaro: la resa è aumentata da 2,7 t/ha (controllo) a 3,5 t/ha con il trattamento.
Questi risultati dimostrano il valore aggiunto di Kelpak nel massimizzare la produttività delle colture di nocciolo. Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il video del progetto Biostimolanti in Campo.
Come utilizzare Kelpak nel nocciolo
Kelpak offre flessibilità nell’applicazione, adattandosi alle esigenze colturali:
- Un unico trattamento al 1%, circa 30 giorni prima della fecondazione
- Due trattamenti allo 0,5%: Il primo 30 giorni prima dell’epoca di fecondazione, il secondo 15 giorni dopo.
Una soluzione sostenibile e innovativa
Oltre a incrementare le rese, Kelpak supporta il nocciolo anche in condizioni climatiche avverse, migliorando la resistenza agli stress abiotici e ottimizzando lo stato ecofisiologico della pianta. Questa soluzione, basata su principi naturali, si conferma un esempio di innovazione sostenibile per un’agricoltura più efficiente e rispettosa dell’ambiente.
Per approfondire i benefici di Kelpak, visita la pagina dedicata ai risultati positivi sulla produzione di nocciole.
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